I nostri "numeri" ci danno la forza di crederci!!
22-04-2020 12:06 - News Generiche

Il popolo lucentino ha qualcosa in più rispetto agli altri...... e questa non è una frase fatta! Basta guardare i vari social, i giornali che parlano delle nostre iniziative, giusto Lunedi appena passato, la Stampa ha pubblicato un articolo sulle nostre iniziative e il riscontro che hanno ottenuto, sulle varie dirette amatoriali che parlano di calcio dilettantistico, come quella condotta (Lunedi sera), da Paolo Biolatto, il quale anche lui rendeva merito al popolo lucentino di essere vivo più che mai ed in totale simbiosi con la nostra Società.
Perfino la Lega Nazionali Dilettanti di Roma, da sempre così distante dalla realtà del calcio dilettantistico, si è accorta di noi, pubblicando sul loro giornalino nazionale mensile, un articolo dedicato al coinvolgimento di una miriade di lucentini alle proposte di aggregazione che via via arrivavano dai nostri fautori.
I lucentini coinvolti, sono in questo brutto periodo, come tutti quanti presi da mille problemi e preoccupazioni ben più grandi e gravi del gioco del calcio, ma comunque sempre pronti a dedicare un pensiero, una foto, un disegno alla nostra realtà.
Tante persone che non conoscono bene il nostro "mondo" mi chiedono qual'è il segreto? Perché le nostre tribune sono sempre piene e calorose? Perché quando i nostri ragazzi, dai più piccoli ai più grandi, giocano in casa nostra si trasformano? Perché i genitori e i dirigenti sono un corpo unico con il nostro tessuto sociale?
La risposta a tutti questi interrogativi è molto difficile da dare ed è probabilmente la stessa che fa si che una miriade di Allenatori, Istruttori e Dirigenti, diventino con il tempo dei veri simboli societari, persone che si identificano e vengono viste come il Lucento!
Queste persone sono la vera forza aggregativa di questa famiglia, loro hanno dentro qualcosa di diverso..... qualcosa in più rispetto agli altri!!
Certo non sempre è così, negli anni molti giocatori, molti genitori, molti dirigenti e molti addetti ai lavori, non sono riusciti a capire cos'è il Lucento, e non hanno avuto il piacere di entrare a far parte di una filosofia, di un modo di essere, di un modo di vivere il calcio, perché giustamente abituati ad altre realtà.
Chi entra per davvero nella nostra incredibile famiglia, si identifica nei nostri colori sociali, negli sforzi quotidiani che vengono fatti per riuscire a mandare avanti una comunità che raggiunge, tra giocatori, dirigenti, allenatori, istruttori e staff vari, un incredibile numero di partecipanti, che uniti ai genitori formano un "Muro" umano invalicabile!
Il popolo lucentino ha sicuramente qualcosa in più rispetto agli altri e con la sua straordinaria partecipazione vuole sperare, vuole credere che il cuore rossoblu non possa e non debba spegnersi a causa di un maledetto virus, troppo forte è la voglia di riprendere la vita normale, fatta di tante cose, ma anche da questo incredibile gioco che ci fa arrabbiare, gioire ma soprattutto emozionare!!
Sarà molto dura e chissà quanto tempo ci vorrà......ma tutto tornerà come prima, perché quel "Muro" e la consapevolezza di essere ancora più uniti, ci renderà ancora più forti!!
Paolo